Biologia high-tech e medicine tradizionali: gli estremi si toccano in una visione sistemica

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Sempre più i pazienti ricercano una medicina alternativa dove le caratteristiche più apprezzate sono il rapporto umano, non solo riferito al rapporto medico-paziente, ma anche al rapporto del paziente con il suo stesso corpo e mente

Articolo di Christine Nardini – CAS-MPG PICB Key Laboratory for Computational Biology, Shanghai, PRC – 2013

La medicina convenzionale rispecchia e subisce per molti aspetti il fluttuare del paradigma scientifico occidentale che – a lungo – ha imposto una visione meccanicistica di ogni aspetto del sapere e dell’essere, portando, da un lato alla medicina basata sull’evidenza e, dall’altro, alla frammentazine del sapere medico. Nonostante entrambi questi aspetti abbiano mirato in origine al benessere del paziente, gli effetti estremi di questi approcci hanno spesso portato ad una medicina in cui il paziente diventa il mero “supporto/substrato” della malattia, depersonalizzato, e spesso ridotto all’organo affetto dal problema. Per questi motivi, sempre più i pazienti ricercano una medicina alternativa dove le caratteristiche più apprezzate sono appunto il rapporto umano, non solo riferito al rapporto medico-paziente, ma anche al rapporto del paziente con il suo stesso corpo e mente, valutati nella loro connessione e complessità…

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