La digitopressione in ostetricia

La digitopressione in ostetricia

La digitopressione in ostetricia è una tecnica di trattamento energetico di antica tradizione.
Quando parliamo di digitopressione in ostetricia parliamo di una tecnica non invasiva che può essere utile per sostenere la donna in gravidanza, durante il parto e nel post partum.
Oltre a questo, la digitopressione può essere utile, oltre che alla donna, anche al neonato, grazie a tecniche dolci che ne stimolano la delicata energia sempre nell’ottica dell’equilibrio Yin-Yang. Questo equilibrio tra Yin e Yang costituisce, per la medicina cinese, la premessa indispensabile per salute e benessere.
Più precisamente, Yin e Yang costituiscono gli elementi base attraverso i quali la cultura cinese interpreta il mondo ed essi hanno radici profonde anche nella cultura medica cinese che ne ha tratto una chiave di lettura insostituibile tanto nella fisiologia, quanto nella fisiopatologia.
Semplificando al massimo, potremmo dire che in medicina cinese Yin e Yang contraddistinguono:

  • gli aspetti strutturali (relativi alla materia, Yin) e
  • gli aspetti funzionali (relativi alle attività fisiologiche, Yang).

Sono nella dimensione dello Yin gli organi zang, il sangue, i liquidi organici, il jing… sono nella dimensione dello Yang i visceri fu, il qi, lo shen…
Yin e Yang coinvolgono l’intero sistema vitale in una costante rete di relazioni reciproche. La loro relazione, quando armonica ed equilibrata, determina le condizioni di benessere nell’individuo.
Nell’essere umano, il rapporto tra lo Yin e lo Yang varia costantemente nel tempo e, in particolare, varia in base a determinati eventi fisiologici che riguardano la stessa natura umana.
Nella vita di una donna, la gravidanza, rappresenta uno dei più importanti eventi fisiologici.
È un momento di profonda trasformazione psico-fisica ed è una situazione in cui il rapporto tra lo Yin e lo Yang subisce frequenti e talvolta repentine variazioni, spesso da accogliere, a volte da compensare.

Fisiologia, disturbi e disagi in gravidanza

Nonostante si tratti di un fenomeno fisiologico e sia simbolicamente ricco di immagini positive, la gravidanza può essere fonte di disturbi e disagi per la donna, e può dar luogo a disarmonie anche importanti a livello di quelle che la medicina cinese definisce le “sostanze preziose” (qi, sangue, liquidi organici, jing, shen).
In questo scenario, la digitopressione può sostenere in modo naturale la donna nella gestazione e nel puerperio e può rappresentare uno strumento complementare estremamente valido per affrontare le più comuni problematiche relative a questo periodo.
L’applicazione della digitopressione in gravidanza e nel puerperio può costituire uno strumento efficace fruibile non solo da parte di agopuntori e tuinaisti, ma anche ad uso di altre figure professionali come ostetriche e ginecologhe/i, destinati per vocazione e professione ad accompagnare la donna nell’esperienza della maternità.
La metodica è adatta ad essere utilizzata anche da mariti e partners, adeguatamente istruiti.
È ormai, del resto, anche in Italia sempre più diffuso l’uso della digitopressione in ostetricia, in quanto richiesto dalle stesse donne, incoraggiate dalle esperienze positive che iniziano ad essere raccontate.
Per fare un esempio, si tenga conto che tra le numerose problematiche a cui la digitopressione può dare risposta durante la gravidanza abbiamo la nausea, la cefalea, i disturbi digestivi e del sonno, i dolori lombari e altro…
A queste problematiche si aggiungono, poi, altre situazioni più strettamente connesse all’esperienza della maternità come, per esempio, la minaccia d’aborto, l’eccesso o la carenza di liquido amniotico, la presentazione podalica del feto, la necessità di un recupero fisico dopo il parto, i problemi di allattamento o la depressione post partum.
La digitopressione può essere, inoltre, utile non solo in presenza di queste (ed altre) problematiche specifiche, ma anche in loro assenza, a scopo preventivo, con l’obiettivo di migliorare l’equilibrio energetico generale della donna.
La digitopressione può, infatti, aiutare la donna a raggiungere una condizione di stabilità psicofisica ideale per affrontare al meglio il momento del parto e del post partum.
Nonostante tutte queste applicazioni siano importanti e di grande impatto, il motivo per cui la digitopressione è maggiormente in voga, oggi, riguarda la sua applicazione al momento del parto.
Diversi studi scientifici hanno, del resto, dimostrato come la digitopressione sia in grado di offrire un accompagnamento sicuro e non invasivo durante il parto, ottenendo risultati estremamente validi e limitando il ricorso ai farmaci.
Durante il travaglio e il parto, la digitopressione può aiutare la donna in molti modi:

  • stimolando le contrazioni uterine
  • favorendo la della discesa del bambino
  • favorendo l’espulsione e il secondamento della placenta
  • riducendo la percezione del dolore.

Continuando, essa offre un eccezionale sostegno, non solo durante la gravidanza e durante il parto, ma anche durante il post partum.
Il post partum costituisce una fase di estrema importanza nella vita della donna, che rischia talvolta di essere sottovalutato in quanto coincide, di fatto, con un momento in cui l’attenzione di tutti (anche della mamma) è concentrata sul bambino appena nato e sulle sue necessità.
In realtà, la donna nel post partum ha necessità e urgenza di riequilibrare la propria energia rapidamente e questo è un principio molto chiaro a cui la medicina cinese pone da sempre grandissima attenzione.
Per la donna nel post-partum sarà, per esempio, determinante tonificare il Qi e, soprattutto, il Sangue, così come sarà sicuramente importante sostenere l’energia del Rene, direttamente impegnata e depauperata per tutto il periodo della gravidanza.
La digitopressione per il riequilibrio energetico nel post partum avrà l’effetto non solo di migliorare la condizione di benessere della neo-mamma, ma avrà l’effetto anche di migliorare la condizione di benessere del bambino stesso.
La medicina cinese ritiene infatti che nelle prime fasi di vita il bambino viva in modo simbiotico con la mamma, “assorbendone” l’energia in caso di necessità.
Fornire il giusto nutrimento energetico alla mamma consente al bambino di avere un ampio bacino di energia a cui attingere in caso di necessità.
Stimolando in digitopressione alcuni punti specifici lungo i meridiani energetici è possibile sostenere la donna dopo il parto nel suo recupero energetico. È, inoltre, possibile facilitarla nella produzione di latte, liquido prezioso che la medicina cinese equiparata al sangue. Può, infine, fornire un aiuto importante in presenza di difficoltà sempre inerenti alla lattazione come, per esempio, l’ingorgo mammario o nella mancanza di latte.

La digitopressione è uno strumento potente, naturale e non invasivo

Alla luce di tutte queste evidenze, appare chiaro come la digitopressione rappresenti una grande opportunità per la donna e uno strumento potente ad uso di operatori e ad uso di ostetriche e ginecologi, anche in integrazione con altre risorse.
Oltre ad offrire un rimedio naturale e non invasivo, essa rappresenta una possibilità in più per entrare in connessione profonda con le gestanti e le puerpere, cogliendo, in modo, a volte nuovo, ed inatteso, dimensioni nuove dell’energia femminile. Costituisce, infine, una prospettiva di studio ricca di stimoli per interpretare le problematiche femminili come manifestazioni di disarmonie Yin-Yang e intervenire in modo integrato e importante, migliorando sempre di più il benessere della donna a 360 gradi.

Nell’offerta formativa di ScuolaTao è compreso il corso di Digitopressione in Ostetricia che si conclude con un seminario dedicato alla pratica della digitopressione, aperto anche ad esterni al corso

Autore: ScuolaTao in collaborazione con Laura Vanni